venerdì 8 gennaio 2016

"Neve" da Maxence Fermine per Federico De Giorgi



 
Federico De Giorgi in Neve
Sabato 9 gennaio al Fondo Verri di Lecce, alle 21.00, va in scena “Neve” di e con Federico De Giorgi. “Neve di Maxence Fermine è un bestseller che da quasi due decenni affascina i cuori di tanti lettori nel mondo. Una delle storie più poetiche e incantevoli mai scritte. Se lo potessimo paragonare ad un piatto da cucina, Neve ha in se tutti gli ingredienti per essere considerato una portata da grande chef: la determinazione verso il proprio sogno, il coraggio, la paura, la sorpresa, la vita e la morte, la tempesta, la ricerca del maestro, l’amore, la luce, la delicatezza, la forza… Un racconto ambientato in Giappone. Parla Yuko, un giovane poeta, che per amore assoluto verso gli haiku (brevi poesie giapponesi) e la neve, inizia un viaggio alla ricerca del maestro. In questo viaggio succede qualcosa di inimmaginabile. Una storia di altre altezze”.

Vedremo i primi poetici e stravolgenti 25 minuti di “Neve” al Fondo Verri il 9 gennaio alle ore 21. A tal proposito Federico ci confida che quella del 9 è una data che lo affascina tanto, perché sente una particolare gioia nel toccare con questa storia il preziosissimo spazio del Fondo Verri, fatto di calore, dedizione, un luogo di particolare  proposta, ricca poesia che da sempre lo contraddistingue.”

Per qualsiasi informazione andare sul sito www.nevespettacolo.it







la lettera aperta di Federico De Giorgi:
Me ne innamorai dal primo istante.

Quando lessi Neve, ne rimasi abbagliato.

Doveva diventare spettacolo.

Percepì qualcosa che dentro di me non era tanto il fascino di un interessante romanzo.

Qualcosa in più. Che va oltre una storia coinvolgente.

Qui , c'è tutto. L'esistenza.

E così fu. Attesi, senza farlo apposta, 7 anni. Prima feci delle letture aperte al pubblico. Poi incontrando la musicista Jaquelina Barra, iniziammo un viaggio nel cuore della storia. Che divenne poi spettacolo teatrale,grazie al supporto economico di tante persone che contribuirono con delle donazioni consentendo così la produzione dello spettacolo. Con l'aiuto della casa editrice Bompiani e dei Cantieri Teatrali Koreja, i diritti concessi da Maxence Fermine e la casa editrice Arléa, toccammo i teatri di Lecce, Firenze, Roma, Terni...

Ora sento dentro di me che quella storia ha ancora tanto da dire, da far sognare , da modificare.

"Non è una storia più mia. E' una storia di chi la sente nel cuore" come anche mi disse Maxence Fermine quando lo incontrai a Parigi.

Ringrazio ogni giorno l'Universo per avermi donato tempo fa questo romanzo, che è così tanto scolpito in maniera indelebile nel mio cuore, che diventa me ormai.

Riesco a portare in scena, in teatro, solo ciò che mi tocca particolarmente.

Vi chiedo e ti chiedo di realizzare questo spettacolo, di supportarmi con una donazione di qualsiasi misura.. Ogni donazione sarà come un fiocco di neve che cade dal cielo, dalla mano divina dell'Universo. E che farà nascere lo spettacolo.

Creeremo una pagina e anche sulla locandina comparirà il tuo nome e il nome di chiunque abbia contribuito (ovviamente previo consenso).

Sarà come scrivere:

uno spettacolo di e con Federico De Giorgi

una produzione di: Barbara Bianchi., Antonio..., Maria..., Chiara..., Francesco...,Stefania..., Giuseppe..., Elisabetta, Marco..., Salvatore..., etc.

Nelle prime tappe 2015-2016 proporrò Neve sottoforma di studio teatrale. Poi quando il lavoro sarà ultimato, giungerà sul palco come spettacolo toccando diverse città italiane.

Questo avverrà grazie al contributo di ognuno. Lo spettacolo è autoprodotto.

Tu potrai dire ai tuoi amici, agli alberi, a un gufo, alla terra, al cielo, al tuo cuore: "lo spettacolo teatrale Neve che ho prodotto è in scena..."

Potrò lavorare con tranquillità se riusciremo insieme a raggiungere la somma di 3.000 euro di donazioni..

Grazie di cuore per aiutarmi a viaggiare sul filo della luce,

all'altezza del mio e tuo sguardo incantato.


federico de giorgi