martedì 23 ottobre 2018

FOGLIE D'ARGENTO Mediterraneo, lago di luce e di parole.



Lecce, Gallipoli, Caprarica di Lecce
25-26-27-28 Ottobre 2018
Foglie d’argento. Mediterraneo, lago di luce e di parole
Incontri, seminari, letture, musiche e canti sulla letteratura e la poesia mediterranea.


Si terrà dal 25 al 28 ottobre, tra Lecce, Gallipoli e Caprarica di Lecce, “Foglie d’argento. Mediterraneo, lago di luce e di parole” incontri, seminari, letture, musiche e canti dedicati alla letteratura e alla poesia mediterranea. Il progetto, a cura dell'Associazione Culturale Fondo Verri realizzato in collaborazione con il Centro di Ricerca PENS (Poesia contemporanea e Nuove Scritture del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento) e il Comune di Caprarica, nasce in seno alle “Iniziative per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”, promosse dalla Regione Puglia al fine di far emergere un’idea di Mediterraneo inteso come spazio dell’incontro tra diverse realtà culturali.

“Foglie d’argento” (idealmente il mare delle foglie d’ulivo) propone un viaggio nella poesia e nella musica contemporanea del Mediterraneo attraverso l’ascolto, la lettura, lo studio dei versi scritti da autori provenienti da vari Paesi del bacino e dei canti della tradizione popolare, con l’intento di stimolare la conoscenza e il dialogo tra realtà culturali apparentemente lontane fra loro e di riscoprire radici comuni attraverso la parola detta e cantata per superare le frontiere e per scoprire il valore e il senso del viaggio, dell’ospitalità, della generosità. Al centro della riflessione una visione del Mediterraneo alternativa a quella cui purtroppo siamo abituati, un mare teatro di conflitti, di barriere, di tragedie e di feroce indifferenza. “Foglie d’argento” vuol far emergere un’idea di Mediterraneo inteso come spazio dell’incontro delle diverse realtà culturali, al fine di favorire lo scambio creativo fra i popoli e di cercare un’identità attraverso le diversità delle tradizioni letterarie e musicali, favorendo così la convivenza e il rispetto reciproco fra i popoli legati dalla comune appartenenza a questo straordinario spazio geografico e culturale.

Interverranno: Anton Nike Berisha dell’Università della Calabria, Daniele Comberiati dell’Università Paul Valéry di Montpellier; Anna Finozzi dell’Università di Stoccolma; Simone Giorgino dell’Università del Salento. L'editore Livio Muci. Il critico Carlo Pasi. I poeti Jan Dost, Agim Mato, Giuseppe Napolitano, Flaminia Cruciani, Ilaria Caffio, Antonio Cotardo.  I musicisti Meli Hajderaj, Antonio Alemanno, Bruno Galeone, Claudio Prima, Rachele Andrioli, Francesco Pellizzari, Nevila Cobo, Merita Alimhllaj, Vera Longo, Shpetime Balla.

Il programma“Foglie d’argento” si articola in diversi incontri, che si terranno dal 25 al 28 ottobre 2018:

Giovedì 25 ottobre, alle 20.00, il reading di benvenuto al Fondo Verri, in via Santa Maria del Paradiso, 8, a Lecce. Accompagnati dai canti di Meli Hajderaj e dai suoni di Antonio Alemanno le voci dei poeti Anton Nike Berisha, Jan Dost, Simone Giorgino, Agim Mato e Giuseppe Napolitano.

Venerdì 26 ottobre, dalle 11.00 alle 13.00, il primo incontro seminariale con la partecipazione degli studenti dell’I.T.S. “G. Deledda” di Lecce avrà luogo nel Padiglione Chirico, nell’ex Monastero degli Olivetani, Università del Salento a Lecce. Interverranno Daniele Comberiati, dell’Università Paul Valéry-Montpellier, con la comunicazione dal titolo “Narrare d’altre sponde. Percorsi letterari migranti dal sud del Mediterraneo e oltre” metterà in evidenza il contributo culturale e linguistico che gli autori “migranti” (ma viventi in Italia) hanno portato nelle lettere e più in generale nella cultura italiana a seguire Anna Finozzi dell’Università di Stoccolma, proporrà l’analisi della genealogia degli studi postcoloniali di matrice anglofona e il loro successivo sviluppo in Italia. Nella mattinata le letture del poeta e scrittore Jan Dost accompagnato dalla voce di Meli Hajderaj e dai suoni di Bruno Galeone.

La mattinata di sabato 27 ottobre, dalle 11.00 alle 13.00, il Liceo classico “Quinto Ennio” in corso Roma, a Gallipoli, ospiterà il focus sui rapporti fra letteratura albanese e italiana «Un mare ci unisce» con gli interventi di Anton Nike Berisha, Agim Mato e Giuseppe Napolitano e dell'editore Livio Muci. L’intervento del prof. Berisha, dal titolo “Sulla poesia contemporanea italo-albanese: la poesia orale degli albanesi d’Italia”, tratterà della letteratura arbëreshë che, nel secolo scorso, ha costituito un punto di riferimento anche per la poesia contemporanea degli albanesi d’Italia, poiché contiene in sé l'eco del passato e il mondo leggendario e mitico, pur esprimendo anche avvenimenti e fenomeni della vita quotidiana. Il poeta Giuseppe Napolitano con “Incontrarsi per conoscersi, leggersi per capirsi” racconterà la propria esperienza di poeta “a metà” tra due realtà, esplorando nello specifico la poetica albanese, peculiarmente priva di retorica anche nell’affrontare tematiche legate al dolore e alla sofferenza ma, anzi, consapevole della propria forza interiore. Nel corso della mattinata letture di versi e interventi musicali con Meli Hajderaj e Bruno Galeone.

Sempre sabato 27 ottobre, dalle 20.00, al Fondo Verri in via Santa Maria del Paradiso, 8, a Lecce, la presentazione a cura del critico Carlo Pasi di “Chora” poemetto a due voci di Flaminia Cruciani e Ilaria Caffio edito da Spagine.

Più che un’apparizione il poemetto incrociato a due voci richiama il volteggiare sinuoso, insinuante, di una Visitazione - scrive Carlo Pasi nella nota introduttiva a CHORA. Pur esponendo il luogo dell’ “indecidibile”, Chora fa cenno, orienta, verso l’enigma femminile Kore; con la sua cadenza coreografica si flette, fluttua, fluisce nello spazio in cui la sonorità, l’orchestrazione acustica dell’anima, musicalmente evolve, in accordature di immagini, di timbri. (…) Lungo il tragitto accidentato, vorticoso, plurimo s’incontrano versi che chiamano il lettore. Sono fra i più insistenti, hanno gli sguardi acuti, forse perché lavati al bruciore delle lacrime. Ma non vogliono esibirsi, sembrano invece aggirarsi fra le ombre. Spuntano dai punti ciechi, angoli bui, dove si sono confrontati con intensità primarie, sul ciglio del delirio, pare ai confini della morte. Hanno nutrito l’invisibile. Forse non riescono a staccarsi dalla Chora, lo spazio matricale, nutritizio che li ha generati, bagnati ancora dalle tracce inguarite del mistero. (…)

Domenica 28 ottobre, dalle 10.00, l’appuntamento è  Caprarica di Lecce per la Festa dell’Olio nuovo con la «Passeggiata tra gli ulivi di pace». Il ritrovo presso Largo Chiesa SS. Oronzo e Nicola. Un percorso di letture en plein air tra uliveti secolari della Città dell’Olio, con: Anton Nike Berisha, Flaminia Cruciani, Antonio Cotardo, Ilaria Caffio, Jan Dost, Simone Giorgino, Agim Mato, Giuseppe Napolitano.
Alle 19.00, in PiazzaVittoria, il reading con gli scrittori e poeti intervenuti nel corso dell’iniziativa. Accompagnati dai suoni di Alan Palmieri direttore musicale di radio Norba.

Alle 20.00, il concerto di Claudio Prima & Progetto Sé.Me in scena il quartetto d’archi di provenienza italo-albanese composto da Nevila Cobo, Merita Alimhillaj, Vera Longo, Shpetime Balla, le voci di Rachele Andrioli e di Meli Haideraj e le percussioni di Francesco Pellizzari. Claudio Prima nel progetto SE.ME. muove le sue composizioni con l'istinto del ricercatore, curioso e attento. Con lo sguardo rivolto, allo stesso tempo, fuori e dentro, per cogliere insieme le consonanze e le dissonanze del rapporto con il mondo. L'organetto e la voce respirano questa continua alternanza, aprendosi e chiudendosi all'aria che li sostiene.

[“Foglie d’argento” è un progetto dell'Associazione Culturale Fondo Verri, che opera nel Salento dal 1993 creata e diretta da Mauro Marino e Piero Rapanà. Il Fondo Verri si propone come un teatro e un luogo di incontro e approdo di numerosi artisti indipendenti. Il progetto è realizzato con il Centro di Ricerca PENS – Poesia contemporanea e Nuove Scritture (Università del Salento, Dipartimento di Studi Umanistici), attivo dal 2016 nella promozione di iniziative culturali e attività partecipative (laboratori, lezioni, seminari, workshop, eventi, letture) e il Comune di Caprarica di Lecce, che da oltre un anno ha avviato il servizio SPRAR per l’accoglienza dei rifugiati ed è impegnato in progetti di integrazione sociale con stranieri e rifugiati].

Cura e Organizzazione: Piero Rapanà, Simone Giorgino.
Segreteria Organizzativa: Antonella Vinci.
L’immagine di “Foglie d’argento. Mediterraneo, lago di luce e di parole” è di Valentina Sansò.