Sabato 29 aprile 2017, alle 19.00 al Fondo Verri
la presentazione di “Semiotica
del male”, (Campanotto Editore)
di Flaminia Cruciani. Dialogherà con l’autrice Ilaria Caffio
Sabato 29 aprile 2017, alle 19.00 al Fondo Verri la presentazione di
“Semiotica
del male”, (Campanotto Editore) di Flaminia Cruciani. La prefazione della raccolta di versi è di Tomaso Kemeny. Dialogherà con l’autrice
Ilaria Caffio.
Scrive Kemeny nella
prefazione: “Un flusso sfrenato compone questo libro
in undici parti trascinati alla rivolta totale al Reale e ai compromessi che
impone […]. Rifiutando interpretazioni rassicuranti la poetessa non
petrarcheggia, quindi, sul male, ma evoca frammenti di esistenza come
effettuale rischio al proprio esserci […]. Flaminia Cruciani respinge con ira
ed eroismo il richiamo del tripudio eudemonico, pare chiaro come il soggetto
metamorfico della scrittura preferisca morire piuttosto che vivere come un
comune mortale”.
Flaminia
Cruciani è nata a Roma, si ė laureata in "Archeologia e storia dell'arte del Vicino
Oriente antico" e ha poi conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in
"Archeologia Orientale" nella stessa Università. Per lunghi anni ha
partecipato alle annuali campagne di scavo a Ebla in Siria, in qualità di
membro della "Missione archeologica italiana a Ebla". Ha poi
conseguito una seconda in “Storia dell’arte”. Si è specializzata, inoltre, in
Discipline Analogiche, attraverso lo studio dell’Ipnosi Dinamica, della
Comunicazione Analogica non Verbale e della Filosofia Analogica, conseguendo il
titolo di Analogista. Ha, inoltre, inventato il “Noli me tangere®”, uno
strumento di aiuto fondato sulla metafora e sul potere evocativo delle
immagini. Nel 2008 ha pubblicato “Sorso di Notte Potabile”, ed. LietoColle. Del 2008 è “Dentro”, ed. Pulcinoelefante. Nel 2013 ha pubblicato “Frammenti”, ed. Pulcinoelefante e
nel 2015 “Lapidarium”, ed. Puntoacapo, con la prefazione di Tomaso Kemeny. “Semiotica del male” è uscito nel 2016, ed.
Campanotto. Suoi testi letterari sono presenti in numerose antologie italiane e
straniere. Ricordiamo la recente “42 voci per la pace” ed. Nomos. Suoi testi poetici sono stati tradotti in inglese,
coreano, rumeno e spagnolo. È stata selezionata fra i giovani poeti italiani contemporanei
per il Bombardeo de Poemas sobre Milán, opera del collettivo cileno Casagrande.
È tra i fondatori e gli ideatori del “Grand Tour Poetico” e di “Poetry and Discovery”.