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giovedì 24 settembre 2020
martedì 22 settembre 2020
Calogiuri e Tornesello, una serata in giallo per il Bazar
Mercoledì 23
settembre 2020, Chiostro ex Convitto Palmieri
Ore 19.30, Giuseppe Calogiuri, Indelebile, Musicaos
Uscito a giugno per Musicaos Editore, Indelebile, ultimo romanzo in ordine di tempo dello scrittore, avvocato, giornalista e musicista leccese Giuseppe Calogiuri, è un giallo sui generis, dove non mancano né il morto ammazzato, in maniera crudelissima tra l’altro, né la necessaria suspense, ma in cui le classiche fasi investigative rimangono quasi sempre solo sullo sfondo.
“Il
clima elettorale è entrato nel vivo della competizione e i due avversari, Lino
Orefice e Giulio Piccinno, non fanno nulla per mascherare l’importanza che avrà
ricoprire la poltrona di sindaco del capoluogo della piccola ma affollata
provincia meridionale, che guarda a Roma per estendere l’influenza dei propri
affari. Alle porte dei candidati si avvicendano collaboratori, faccendieri,
postulanti e amici fidati: un caleidoscopio di tipi umani crudo e veridico,
come ci ha abituati la scrittura di Giuseppe Calogiuri. Tuttavia un evento
sanguinoso e inatteso sconvolgerà il ritmo della bagarre elettorale. Intrighi,
corruzione, appalti, gli eventi saranno materia per giornalisti, inquirenti,
giudici e, soprattutto, per Michelangelo Romani. Entrambi gli schieramenti
proseguiranno la loro corsa sul piano inclinato delle indagini, dove ciò che
appare e ciò che viene nascosto conviveranno, fino alla resa dei conti
definitiva.” Terzo romanzo giallo uscito dalla fertile penna di
Calogiuri, Indelebile tratteggia il vivacissimo microcosmo che
normalmente ruota attorno alle elezioni amministrative di un Comune, in questo
caso del Sud, ma che potrebbe trovarsi ovunque in giro per l’Italia. Ed è un
microcosmo che potrebbe forse più propriamente definirsi verminaio, zeppo com’è
di figure alquanto dubbie, amici degli amici, ricattatori, affaristi e
profittatori, tutti impegnati a trarre il massimo vantaggio personale dalle
elezioni che verranno fra poco. In mezzo, un integerrimo e severissimo
Procuratore, ma soprattutto i giornalisti della stampa e tv locali, in primo
luogo il mitico Romani, già protagonista di altri libri e altre avventure.
Dalla loro collaborazione nascerà la svolta che permetterà, anche con un bel
colpo di scena finale, di fare luce su alcune trame oscure e soprattutto
sull’autore dell’efferato omicidio. Indelebile è denso di personaggi, le trame sono fitte e
con molti riferimenti all’attualità. Calogiuri riesce da par suo a
padroneggiare il tutto e a rendere benissimo certi ambienti e certe abitudini
al malaffare, anche se qualche lettore potrebbe magari avvertire la mancanza di
un maggior approfondimento psicologico. Ben scritto, interessante e certamente
anche utile per capire ancora un po’ più a fondo perché nel “Bel Paese” c’è
sempre troppo che non va come dovrebbe.
Ore 20.30, Francesco Tornesello, Gli zoccoli sul piatto, Musicaos
Filippo e Nitti Capone, due poetesse per il Bazar al Convitto
Martedì 22 settembre 2020 // Due incontri di poesia nel Chiostro dell'ex Convitto Palmieri.
Ore 19.30, Fernanda Filippo, Emozioni in circolo, Musicaos
"Fernanda Filippo - scrive Giusy Agrosì - compie un'operazione di svestizione completa, lasciandosi leggere fin dentro l'intimo suo, senza ritrosie. [..] La scrittura caratterizzata da un'architettura semplice e intellegibile, ci consente di muoverci fra le varie stanze della sua Anima e di non sentirci mai fuori contesto. [..] La capacità di comunicare profondamente le proprie emozioni consente alla Filippo di entrare nel dolore e nella rabbia del lettore. Ella si sottopone per prima a questa azione di scavo continuo, senza limitazioni e si mostra forte nella sua apparente debolezza [..] Se l'approccio iniziale consente di rilevare un linguaggio semplice ed immediato, il significato del testo poetico costringe contemporaneamente ad una interpretazione decisamente più profonda, in cui il flusso di coscienza cattura la comprensione e la complicità del lettore. [..] La Filippo si interroga sulla presenza della Poesia e sul ruolo del Poeta. [..] La sua poesia delinea in maniera equilibrata l'approccio necessario a comprendere il rapporto con se stessi e con gli altri, per contribuire alla costruzione di un mondo in cui si possano conciliare le libertà individuali nel rispetto reciproco."
Ore 20.30, Eleonora Nitti Capone, Primo fuoco, Musicaos