venerdì 18 luglio 2014

Le matite di Oscar Verrico al FV




Sabato 19 luglio, alle 20.00 al Fondo Verri, in via S. Maria del Paradiso a Lecce

Il vernissage di “Serendipity” personale di Oscar Verrico

una mostra a cura di Monica Lisi (dal 19 al 30 luglio 2014)


Si inaugura sabato 19 luglio nella saletta del Fondo Verri, in via S. Maria del Paradiso di Lecce, la mostra personale dell'artista Oscar Verrico, a cura di Monica Lisi che sarà in allestimento fino al 30 luglio.
In “Serendipity” - scrive la curatrice: “L'artista indaga il femminile in una ricerca raffinata e gentile, dallo studio accurato dell'anatomia al significato più profondo delle relazioni tra le cose naturali e tecnologiche. Costruendo nuove soluzioni Verrico indaga il creato, lo osserva, lo analizza e lo riassembla. Trova preziose figure angeliche e se ne innamora. Serendipity è l'aver trovato inaspettatamente ma non casualmente ciò di cui ha bisogno, un costante confronto per produrre con maestria e talento. La sua arte si nutre di grandi capacità tecniche, quelle che Verrico ci mostra, prefigurando la sua prossima ricerca, al confine tra natura e spazi futurissimi di tecnologie avanzate.”
Nell'intervista a lui fatta l'artista dice “La tecnica mi ha scelto, è una cosa che mi viene naturale e poi sono sempre stato molto attratto sin da piccolo dalle vecchie foto in bianco e nero e cercavo di esplorare tutte quelle carature di grigi , il disegno richiede molto tempo , pazienza e precisione, deve essere piacevole; e poi son sempre stato attratto dalle ombre.”
Durante il vernissage una “Conversazione ad Arte” tra artista e curatrice e i suoni del label set di Davide Spada.


martedì 15 luglio 2014

Salento quante storie 2 al FV



Venerdì 18 luglio, alle 19.30
La saletta del Fondo Verri sarà luogo della presentazione 
della seconda raccolta di racconti
“Salento quante storie” Edizioni Città Futura




Dieci racconti, dieci autori diversi selezionati da un’apposita giuria tecnica tra decine di racconti pervenuti alla segreteria organizzativa, un concorso letterario alla sua seconda edizione, due giurati d’eccezione come Mauro Marino e Pierfrancesco Pacoda, un Salento amato da raccontare con la sua storia, le tradizioni, il folclore, il mare, il sole, il vento, i profumi, i muretti a secco, le masserie, la pizzica, le feste, l’estate, l’arte, il barocco… ma anche con le sue contraddizioni, come un frutto dolce, profumato e colorato ma irto di spine. Un viaggio spazio-temporale che ci porterà a visitare città contemporanee, disilluse e disincantate ma non per questo meno belle e intriganti, contrade, borghi e paesi sospesi nel tempo, tra voli di uccelli e cespugli odorosi, con luoghi e parole che fanno sentimento, emozione, canto, preghiera.
Tutto questo è SALENTO QUANTE STORIE! Perfettamente in linea con il nostro progetto editoriale che vuole proporre e promuovere nuovi scrittori-narratori, ma anche, un territorio: il nostro, attraverso l’uso delle parole e della cultura, non già e non solo con le immagini dei vari stereotipi, se pur famosi nel mondo, del mare incantato, delle spiagge finissime, della pizzica o del barocco. Un progetto ambizioso, difficile da realizzare, visto pure il contesto storico che stiamo vivendo, la profonda crisi economica e di valori, la decadenza politica e di ideali. Ma le sfide ci appassionano, così come ci appassiona la scrittura e la lettura, la cultura, l’editoria.
La cultura ci salverà. È un sogno? E cosa saremmo noi senza di essi?
 
Maurizio Meo