giovedì 30 luglio 2015

La voce e il racconto di sè, il libro


La copertina del libro illustrata da Massimo Pasca


Sarà presentato al pubblico, agli autori e alla stampa oggi, giovedì 30 lugno 2015, alle 11.00, nella Casa Circondarile di Borgo San Nicola, il volume “La voce e il racconto di sé. Scritture dalla Casa Circondariale di Borgo San Nicola e dai Ser.T di Lecce e San Cesario di Lecce”.

Il libro è frutto di un percorso laboratoriale che, da settembre 2014 a febbraio 2015, ha coinvolto utenti ed operatori del Servizio per le Tossicodipendenze della Asl di Lecce. I laboratori condotti dagli operatori del Fondo Verri hanno avuto luogo nella casa Circondariale di Borgo San Nicola e nei Ser.T di Lecce e San Cesario di Lecce. Incontri intensi dove la parola s’è fatta strumento di chiarimento e di speranza. Una “parola destino” nel suo trovare futuro dove pare futuro non possa esserci. Parola che s’è fatta scrittura, pagina, libro.

Un libro di storie. Pagine che portano “riscatti”. Conquiste!
Le parole scritte servono a questo. Fanno sedimento, humus al prossimo seme.
Donano chiarezza dove prima regnava la confusione e il non detto ruggiva nel confronto con il sé e con la paura. Quelle che abbiamo ascoltato e raccolto sono storie, vite spesso eroiche nel loro resistere, nel loro dover trovare soluzioni, risposte. Storie rimaste a lungo senza declinazione se non quella giudiziaria o medica.

Il progetto “La Voce e il racconto di sé” si è svolto nell’ambito del Progetto “Comunità Terapeutiche Diurne” coordinato per il Dipartimento Dipendenze Patologiche della Asl di Lecce dalla dottoressa Maria Grazia Sanarica.

mercoledì 8 luglio 2015

"Polvere di stelle" alle Distillerie De Giorgi







Venerdì 10 luglio, alle 21.00, per "Distillerie in scena" sarà presentato - nel Parco Urbano di San Cesario di Lecce (ex distillerie De Giorgi) - POLVERE DI STELLE spettacolo prodotto dal Fondo Verri su un testo originale di Antonio Zoretti. In scena Piero G. Rapanà e Giuseppe Fioschi. La cura della messa in scena è di Mauro Marino.
 
Un'opera di Giorgio Morandi

Il lavoro nasce per sottolineare la rilevanza del lavoro femminile all’interno della Distilleria De Giorgi.
La memoria di un “ragazzino oggi uomo” (forse scrittore, forse intellettuale, forse drammaturgo) che torna indietro nel tempo e prova a dare chiarezza ai ricordi e alle lusinghe di un tempo ormai perduto, latore di “progresso” presto finito. Un testo assertivo e al tempo stesso pervaso da una solenne malinconia: “La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla” diceva Gabriel Garcia Marquez.
E’ secco il “ragazzino oggi uomo” nel pronunciare il nome del grande autore di “Cent’anni di solitudine”. Non ha esitazioni nel piacere di citare, di rifarsi a nomi importanti. Il suo viaggio è tutto nelle immagini evocate nei ricordi e in quello che i libri possono rivelargli…

“Polvere di Stelle” parte da una piccola inchiesta (condotta dall’autore nella cerchia familiare, scavando nei ricordi di parenti che hanno avuto ruolo nella conduzione della distilleria); poi la stesura della partitura drammaturgica.
Antonio Zoretti, collaboratore del Periodico di Informazione Culturale del Fondo Verri, Spagine e autore per Lupo Editore del saggio “Carmelo Bene il fenomeno e la Voce”.

La rassegna "Distillerie in scena" è promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di San Cesario.