Venerdì 26 febbraio 2016, alle 18.00, al
Fondo Verri
in mostra le opere di Alessandro Amoruso
Scrive Antonio Basile: “In tempi in cui l’aspetto retorico dei
linguaggi mediatici e non, sembra prevalere sulla sincerità comunicativa,
colpisce il rigore con il quale
Alessandro Amoruso, dipana la sua ricerca su diversi e significativi piani di
analisi e di riflessione, dando vita a opere che richiamano alla nostra mente,
la fugacità del tempo e la caducità delle cose. I suoi lavori evocano un flusso archetipico di segni in divenire, che
originano suggestive narrazioni alchemiche, nelle quali emerge il ritmo
compositivo e l’ambientazione spaziale. I disegni di Alessandro, realizzati con
l’utilizzo della penna, indagano la qualità dello scorrere del tempo, i
rapporti di equilibrio e le relazioni dinamiche tra parole, segni e impulsi
emotivi. Dalle sue opere emerge una poesia tenera e
aspra, con guizzi ironici, e un fondo di malinconia misto alla speranza,
quest’ultima affidata all’uomo futuro, appena nato o che nascerà”.