Torna Gran Bazar banco dei libri,
degli autori e dei poeti giunto alla sua ottava edizione, proposto quest’anno
dall’Associazione Culturale Fondo Verri con un titolo: “Storie a Sud”.
La rassegna rientra nel
calendario delle attività promosse dall’Assessorato alla
Cultura, Turismo e Spettacolo della Città di Lecce con i fondi del
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo legati al titolo di
Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2015.
Un Sud geografico e un sud dell’essere, della
sensibilità, del sentire. Un sud che è scelta di posizione, margine e confine.
Un “sud al sud” del sud, per parafrasare Carmelo Bene, per mettersi al riparo
dei “santi” e dei teatrini stucchevoli che prendono in ostaggio la parola per
farne scarto di mercato.
Un appuntamento promosso dal Fondo Verri – presidio
del libro di Lecce - in continuità con l'esperienza del banco letterario che lo
scrittore e operatore culturale salentino Antonio Verri inaugurò con il Caffè
Greco e con il “Pensionante dè Saraceni” negli anni Ottanta. Luogo ideale di
scambio, di vendita e di discussione sulla scrittura, sui libri e sul fare
autoriale e culturale. Tra gli ospiti della rassegna il giornalista e saggista
Lino Patruno, la giornalista in veste di romanziera Stefania Divertito e la poetessa Maria Grazia Calandrone che sarà
a Lecce il 10 ottobre. Gran bazar renderà omaggio al pensiero e alla poesia di Antonio Gramsci, Danilo Dolci e Franco Loi.
Un ciclo di spettacoli, concerti - recital,
presentazioni letterarie dedicato alla cultura del Sud e rivolto a valorizzare
il patrimonio letterario, poetico e autoriale del territorio salentino e a
socializzarlo con quanti, sempre più numerosi, scelgono il Salento come meta
delle loro vacanze.
Protagonisti il Sud, il Salento e i suoi scrittori:
le storie, le parole, i suoni i versi di donne e di uomini che hanno fatto e
fanno grande la cultura della nostra terra.
Le iniziative di “Storie a sud” avranno luogo dal
24 settembre al 10 ottobre 2015 con un percorso di musica, poesia, scrittura e
teatro che coinvolgerà i luoghi del Teatro Romano, del Parco di Bello luogo,
del Conservatorio di Sant’Anna (il cortile con il ficus-magnolia), di via Santa
Maria del Paradiso con la saletta del Fondo Verri.