mercoledì 22 aprile 2020

Per #iorestoacasa #radioFondoVerri presenta "Danilo Dolci Poema Umano"



Per #iorestoacasa, #radioFondoVerri propone l’ascolto
di “Danilo Dolci Aus ‘Poema Umano’ | 1974

https://soundcloud.com/user-388325014/danilo-dolci-poema-umano-traccia-1

Un prezioso cofanetto donato al Fondo Verri da Antonella Agnoli in occasione di un incontro dedicato al poeta e maieuta nonviolento, anteprima dello spettacolo di Giuseppe Semeraro “Digiunando davanti al mare” (Principio Attivo Teatro, regia di Fabrizio Saccomanno, testo di Fabrizio Niccolini).

Con Theresia Bothe, canto, chitarra
Claudia Avila, canto
Katharina Heutjer, violino e registratore
Peter Croton, chitarra
Michelangelo Rinaldi, piano e friscalettu
Daniela Dolci, recitazione

***

Se l’occhio non si esercita, non vede,
se la pelle non tocca, non sa,
se l’uomo non immagina, si spegne.
Quasi ho pudore a scrivere poesia
come fosse un lusso proibito
ormai, alla mia vita.
Ma ancora in me
un ragazzino canta
seppure esperto di fatiche e lotte,
meravigliato dei capelli bianchi
d’essere ancora vivo,
necessitato d’essenzializzarsi:
e al varco d’un malanno scrive versi
come una volta
quando il silenzio diventava colmo
futuro, chiarore che bruciava
la fatica del fare successivo.
Nel mio bisogno di poesia, gli uomini,
la terra, l’acqua, sono diventati
le mie parole.
Non importano i versi
ma in quanto non riesco a illimpidirmi
e allimpidire, prima di dissolvermi,
invece di volare come un canto
l’impegno mi si muta in un dovere.