martedì 24 dicembre 2019

Vistilli, Perrone e Spedicato al Fondo Verri


Serena Spedicato

Valentina Perrone

Kader Diabate


Associazione Culturale Fondo Verri - Associazione Presìdi del libro
con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale della Città di Lecce

dell’Assessorato allo spettacolo e al turismo.

Nell’ambito del progetto “Terre Lab.Oratori”
Regione Puglia Assessorato Industria Culturale e Turismo

Le Mani e l’Ascolto

 

Serata molto densa per Le mani e l’Ascolto, rassegna tra parole e suoni al Fondo Verri, in Via Santa Maria del Paradiso 8, a Lecce, venerdì 27 dicembre, l’avvio alle 18.30 con lo scrittore e insegnante Giancarlo Vistilli per la presentazione del libro “La pelle in cui abito” (Laterza) scritto con Kader Diabate. Alle 19.30, la presentazione del libro di Valentina Perrone, “Il mare in base al vento”, Kimerik edizioni e, a seguire, il recital-concerto “Le voci di Genova” della cantante Serena Spedicato con la partecipazione di Emanuele Coluccia ai sassofoni e Giuseppe Magagnino al pianoforte.

Un ragazzo di quindici anni si mette in viaggio dalla Costa d’Avorio per raggiungere l’Europa. Il suo nome è Kader Diabate. In La pelle in cui abito scritto con Giancarlo Visitilli, insegnante e scrittore, ci racconta la fuga da casa e l’attraversamento del deserto, l’incarcerazione in Libia e il viaggio nel Mediterraneo, fino all’arrivo in Italia. Ma soprattutto Kader racconta la sua voglia di libertà e la sua ribellione contro l’arroganza e l’ingiustizia degli uomini. Perché la sofferenza vissuta è diventata il carburante per alimentare la sua lotta pacifica, nutrita dalla passione per i libri e la cultura. Oggi Kader ha poco più di vent’anni. È un attivista per i diritti umani che rivendica la propria appartenenza a un popolo che non è solo quello d’origine ma anche quello di cui fanno parte tutti gli uomini e le donne privati dei propri diritti. Ha deciso di affidare la sua storia alla penna di un insegnante scrittore,
“Il mare in base al vento”, di Valentina Perrone per Kimerik edizioni racconta di “un lavoro, di due amati genitori e di un amico prezioso: Silvia, libraia trentaduenne, è la classica brava ragazza che vive di affetti sinceri e sogni nel cassetto. La sua serenità è irrimediabilmente messa alla prova quando incontra Carlo, affascinante ingegnere dal passato ingombrante che troppo spesso invade il presente. I loro destini s’incrociano nella loro terra, il Salento, adagiata tra i due mari e di frequente in balia dei moti del vento. Sullo sfondo dei vicoli di Lecce vecchia e della spiaggia di Santa Maria al Bagno, i due navigheranno le acque di un amore travolgente e impareranno che si può decidere di trovare la pace nonostante la tempesta. Ma solo se si è disposti a scoprirsi fragili, a rimboccarsi le maniche per cercare il coraggio e a concedere il perdono”.

 

“Le voci di Genova” è un progetto originale di Serena Spedicato, cantante eclettica, poliedrica e ricca di pathos, dal timbro originale e affascinante, esprime la sua creatività in percorsi musicali variegati, ma raffinati ed eleganti, con particolare predilezione nell’esplorazione del jazz dal sapore cameristico. Le Voci di Genova nasce dalla volontà di ripercorrere la vita dei cantautori genovesi dagli anni '50 ad oggi. Intellettuali prima che cantanti, si ispiravano al jazz, alla filosofia esistenzialista e ai cantautori francesi ad essa legati, alternativi nei valori e negli stili. Le celebri canzoni di Bindi, De Andrè, Lauzi, Tenco, Paoli, Endrigo, Conte, Fossati saranno le protagoniste di una serata dedicata alla grande tradizione cantautorale dalle raffinate atmosfere del jazz da camera. A riproporre i loro maggiori successi, Serena Spedicato, voce, accompagnata da Giuseppe Magagnino, pianoforte e arrangiamenti, ed Emanuele Coluccia ai fiati.


La rassegna “Le Mani e l’ascolto” è realizzata con il contributo di
 MERICO Pianoforti, Cantina BONSEGNA Nardò, CAROLI Hotels