APPUNTAMENTI al Fondo Verri venerdì 18, domenica 20 e
lunedì 21 marzo 2016
|
La copertina del libro di Nico Mauro con in copertina un ulivo di Silvana Bissoli
|
Venerdì 18 marzo, alle 19.00, per annunciare la
Settimana Santa, la presentazione de “La polvere e
l’acqua. Parole lungo la via della croce”, raccolta di versi di Nico
Mauro edita da
L’officina delle parole, in un volume illustrato da “Gli ulivi della passione”
di Silvana Bissoli”. Nelle parole del poeta l’idea di una “Via Crucis non convenzionale”. La “strada dolorosa” che Gesù percorse dalla casa di Pilato sino al
Calvario in Terrasanta è diventata una strada “simbolica”, un itinerario di
fede che profondamente ha segnato la storia degli uomini e la storia dell’arte.
Il testo di Nico Mauro non ha nulla di ermetico, si muove con una spiccata attenzione all’essenzialità per meglio celebrare l’“oltre”
che ha segna la vicenda del Cristo. Conversano con
l’autore Mauro Marino, Pompea Vergaro e la pirografista Silvana Bissoli. Le
letture sono affidate alla voce di Annamaria Colomba. Nel corso dell’incontro
l’intervento di P40 e Donna Lucia suonano raccontano
cantano. In sala la mostra“Voci tra Cielo e Terra”.
|
Tarantino, De Razza e Tuma |
A seguire, alle 21.00, “Il
mare tra le musiche: tre musicanti e un lettore in viaggio” con Giuseppe Tarantino, Marco
Tuma e Raoul De Razza: fiati,
voce e chitarra per un concerto recital che canta e racconta storie di
musiche e migrazioni, di canti antichi, di tradizioni tradite e altre
rinnovate, di musiche popolari di ieri e di quelle di oggi. L’ispirazione viene dalle melodie e dai ritmi del Mediterraneo
arricchiti dalle letture, dai pensieri e dalle scritture originali dello scrittore Livio Romano.
|
Elisabetta Liguori |
Domenica 20 marzo, dalle 19.00, la prima del
reading “Porzia e le altre”, di Elisabetta Liguori, tratto dal racconto
“Se gli uomini sapessero”, pubblicato da MusicaosEditore. Quattro donne,
quattro storie, quattro amiche. Elisabetta Liguori fa muovere questo “quartetto
dʼuteri” sullo scenario di una città dagli spazi angusti, troppo sottili per i
desideri di queste comuni amiche, i cui giorni sono percorsi da una corrente,
unʼelettricità che tiene vivo il loro desiderio di realizzarsi; la sua scrittura
ʻvolaʼ sul jet-set di provincia, sui rapporti familiari da ricomporre o
costruire, sulle esistenze a metà, di profilo, abbozzate o compiute, fino a far
atterrare - un mattino - la più lieve di tutte, Emma, a Linate. “Se
gli uomini sapessero”, di Elisabetta Liguori, può essere scaricato
gratuitamente su tutti i negozi digitali di ebook.
|
Michelangelo Zizzi |
Lunedì 21 marzo, dalle 19.30, Fucine Letterarie, in collaborazione con LietoColle Libri, presenta “La Resistenza dell’Impero” (LietoColle 2016) di Michelangelo
Zizzi. L’azione letteraria sarà curata da Simone Giorgino. “La Resistenza dell'Impero”
(LietoColle 2016) è poema anagogico e antimoderno, radicalizzato sulla
struttura formalizzante situata all'incrocio tra metafisica, metapolitica,
temporalità biografica ed elaborazione della morte. Ha l'ambizione di risolvere
il conflitto tra Esistenza ed Essere a vantaggio della rappresentazione della
forma contro l'informe, dell'identità contro l'alienazione, dell'aver amato
contro l'aver dimenticato. Organizzandosi sulle strutture di spazio, anziché su
quelle di tempo, il poema tenta di instaurare un'epica dell'identità opposta
alla dissolvenza prodotta dall'alterità. Conseguenzialmente ha come propri i
temi del Divino, della Bellezza, della Proprietà, intesa come riconoscimento di
sé, e del Bene.