giovedì 4 gennaio 2018

Storie e Paesaggio Meridiano per Le Mani e l'Ascolto

Decimo appuntamento, venerdì 5 gennaio 2018, dalle 19.30, per la rassegna Le Mani e l’Ascolto al Fondo Verri, in via Santa Maria del Paradiso a Lecce con la presentazione a cura di Alessandra Peluso del romanzo “Dove nessuno è innocente”, di Mauro Bortone, edito da Besa e di “Primo canto alla macchia”, quaderno d’artista di Egidio Marullo sonorizzato da Valerio Daniele edito da Desuonatori.

La copertina del romanzo di Mauro Bortone edito da Besa

Due storie, due narrazioni, due personaggi, un unico percorso dentro le "assenze" della propria esistenza: "Dove nessuno è innocente", secondo romanzo del giornalista Mauro Bortone edito da Besa, è un viaggio ricco di sfaccettature e significati molteplici nell'universo dell'indifferenza. Per il primo dei protagonisti di quest'opera, Morelli, giovane volontario impegnato nell'accoglienza degli immigrati, l'indifferenza coincide con la mancanza di notorietà, una notorietà ambita e desiderata ma impossibile da raggiungere con un lavoro come il suo, al servizio degli ultimi. Inquieto e diviso fra umanità e cinismo, fra impegno civico e apparenza, Morelli vive una quotidianità monotona e informe, che alimenta in lui una frustrazione e un desiderio di fuga destinati a sfociare in un evento drammatico. L'altro protagonista di "Dove nessuno è innocente" è Silvano, impiegato di mezza età in un piccolo Comune che trascorre le giornate a osservare i volti che passano sui binari di una stazione, diviso fra il ricordo di suo padre - aiuto macchinista - e l'immagine di un clochard di nome Alfredo, che tormenta i suoi pensieri. 

Un acquerello di Egidio Marullo

“Primo Canto alla Macchia” è un Quaderno d’Artista di Egidio Marullo, composto da opere pittoriche in dialogo con la musica di Valerio Daniele in 12 momenti visivi e sonori. I dodici capitoli del quaderno raccontano un momento di confronto poetico tra il paesaggio meridiano, la macchia mediterranea e le particolari suggestioni cromatiche e sonore che ne derivano. L’Artista cerca di trasferire allo spettatore il risultato della sua indagine sulla dimensione mediterranea, cogliendone i codici e le sequenze dell’ambiente sotto forma di segni e luci generando un’esperienza spirituale ma legata indissolubilmente alla realtà dei luoghi oggetto dell’indagine. A dialogare con i paesaggi i suoni di Valerio Daniele che ha orchestrato una serie di otto componimenti scaturiti da una dialettica emozionale tra i linguaggi presenti su un compact disc allegato al quaderno.

La rassegna “Le Mani e l’Ascolto” - appuntamento ormai consueto nel cartellone che l’Amministrazione Comunale di Lecce promuove per le festività del Natale e del Capodanno si protrarrà fino al 5 gennaio - è realizzata con il sostegno dell’Associazione Presìdi del Libro e dell’Assessorato allo Spettacolo e al Turismo della Città di Lecce e in collaborazione con Merico Pianoforti e la Cantina Bonsegna di Nardò.

Il Fondo Verri è a Lecce, in via Santa Maria del Paradiso 8°, nei pressi della Chiesa del Rosario, Porta Rudiae.