Venerdì 15 novembre 2019, dalle 19.00
Incontro con Arrigo Colombo
Per la presentazione del saggio
“La società fraterna. Il progetto dell’Umanità nella sua
fase più avanzata”, Mursia
Il volume si aggiunge alla “Trilogia della Nuova Utopia”, vi s'inserisce
dopo il vol. 2. La Società di Giustizia, un 2.1. La Società fraterna. Perché
l'umanità ha un progetto - nessuno finora lo aveva capito - che si formula
nell'evento messianico-evangelico, ed è ripreso poi dalle rivoluzioni moderne,
l'inglese, la francese, e si proietta nel futuro: una società di giustizia, una
società fraterna; perché tutti gli uomini sono fratelli. L'umanità sta
costruendo una società di giustizia, da circa tre secoli e mezzo, dalla
Rivoluzione inglese del Lungo Parlamento; una costruzione impegnativa,
difficile, dopo i millenni del blocco della società ingiusta dominati dal
modello monarchico-aristocratico, e con esso la conquista di popoli, la
formazione d'imperi, la guerra perenne; oltre alla schiavitù, alla soggezione
della donna, alla povertà e oppressione del popolo. In questa costruzione
l'umanità ha finora impostato tre modelli: il modello democratico, l'unica
forma di Stato giusto; il modello di Stato sociale e dei servizi; il modello
cosmopolitico, della grande comunità planetaria dei popoli. Oltre alle Carte
dei popoli e dichiarazioni dei diritti, e ai movimenti di liberazione
(antischiavistico, antirazzista, femminile, omosessuale ecc.). La società
fraterna si profila lontana. Il principio fraterno è però già affermato nella
Dichiarazione dei diritti del 1948, come un dovere: l'uomo deve rapportarsi a
ogni altro uomo come a un fratello.