mercoledì 20 novembre 2019

Il calapranzi di Harold Pinter al Fondo Verri





Sabato 23 novembre 2019, dalle 20.00
Il Teatro delle Molecole presenta
Il Calapranzi (The dumb waiter) di Harold Pinter
con Domenico Carusi (Ben) e Claudio Bortoluzzi (Gus)
con l’amichevole collaborazione di Matteo Tarasco

In uno squallido e claustrofobico scantinato si muovono due personaggi, Ben interpretato da Domenico Carusi e Gus interpretato da Claudio Bortoluzzi, che tra dialoghi insulsi e frasi senza senso e con una approssimata gerarchia fra perdenti condividono una attesa lunga e snervante per portare a termine un delitto “professionale”.
Harold Pinter (premio Nobel per la letteratura) ha scritto nel 1957 questo atto unico che è considerato un caposaldo del teatro dell'assurdo sulla scia di Samuel Beckett che qualche anno prima aveva pubblicato il capolavoro “Aspettando Godot”. Ed effettivamente è beckettiana anche nel Calapranzi l'atmosfera di attesa di qualcuno che non verrà mai. Ma l'opera di Pinter aggiunge qualcosa in più: la metafora oggi ancora più attuale dei poteri cosiddetti forti e occulti che sovrastano tutti, servi e oppositori. Il Calapranzi denuncia lo strapotere di queste forze, ma non fornisce risposte o soluzioni. L'inquietante epilogo, anche esso apparentemente assurdo, lascia dei dubbi allo spettatore che sarà costretto a suo modo a “pensare”, ma gli lascia anche una speranza.