Giovedì 12 marzo, dalle 19.00, due i titoli della
serata, per “I libri di marzo” al Fondo Verri.
Francesco Pasca racconta e legge “Lisa – Appunti
per un viaggio con il viandante e i suoi colori” edito da Musicaos:Ed. Leonardo
e la sua Monna Lisa, il ritratto più celebre al mondo. A seguire Paolo Castronuovo presenta “Streghe
ignifughe”, Lupo editore che sarà introdotto da Elio Coriano. Un percorso
attraverso generi e sperimentazioni letterarie
Quello di
Francesco Pasca è “un viaggio affascinante nella pittura e nell’arte di
Leonardo da Vinci e del suo capolavoro, un percorso con cui Francesco Pasca unisce
l’odierno al passato, attingendo alla cosmologia, alla narrazione, dalla storia
dell’arte al presente. “All’interno di un accurato equilibrio formale, Pasca
elabora un’oscillazione fra tempo presente e tempo passato, una dialettica tra
l’oggetto e il soggetto della Storia, tra il senso che scorre sotterraneo e
quello che si manifesta.” Così scrive nella prefazione di Antonio Errico.
Francesco Pasca
è nato a Sanarica provincia di Lecce l’11 di giugno 1946. Si dedica dal 1980
alla progettazione del linguaggio poetico-visivo detto della Singlossia nel
racconto. Nel 1979 aderisce al manifesto della Singlossia voluto dalla
semiologa Rossana Apicella e con lei ne cura la stesura dando luogo alle
numerose iniziative dette della stagione post-poetica visiva, dei gruppi
poetici nazionali, degli underground ’80. Nel 2005 ha pubblicato, “Parole
sparse – se i pensieri affollano la mente è utile…” (Editrice 5Emme), per la
Editrice Il Raggio Verde ha pubblicato nel 2008 “Otranto – il Luogo delle
parole – dialogo virtuale sulla scrittura di pietra” e nel 2009 “EU-Tòpos – mi
disegni una parola? – la parola nominata”. Nel 2011 ha pubblicato “Il Gesto –
Giano: idea di fili senza spessore” per Lupo Editore. Nel 2013 ha pubblicato
“L’a-Thea (l’Uomo di Nazareth)” Editrice Il Raggio Verde.
A seguire Paolo Castronuovo con “Streghe ignifughe”
per Lupo editore che sarà introdotto da Elio Coriano. Un percorso
attraverso generi e sperimentazioni letterarie “… Teo, scrittore in via
d’estinzione; F.J., criminologo emblematico e tuttologo dei poveri; Cindy,
prostituta di bassa periferia; Alex, affascinante tossica lunatica, e altri
personaggi misteriosi, si fanno strada narrandosi in prima persona,
sciogliendosi in un unico mondo surreale all’insegna di visioni oniriche e
soffocanti. Attori di una vita disordinata e fuori dal comune che fa da padrona
alle diverse chiavi di lettura che questo romanzo conserva nel suo piccolo
spazio. Streghe Ignifughe non è solo un romanzo sotto forma di racconti, ma
parte integrante di un infinito percorso letterario dell’autore che spazia dal
noir al pulp, dallo splatter al decadentismo, dal beat al postmoderno, passando
per l’autobiografico e soffermandosi sull’originalità di una prosa poetica e
libera di schemi.
Paolo Castronuovo scrittore e poeta vive in
Puglia. Tra le sue opere: Della Serie Labirinti, (StampaLibri 2009); Filo
Spinato (Scorpione Editrice 2010); Ambaradan, Libro d’Artista a cura
dell’autore (2012) composto da tre sillogi di poesia: Il Circolo dei Serpenti,
Nero e Brandelli Stagionali. È in varie antologie prosastiche e poetiche a cura
di Agorà (2011), Kimerik (2013), e in varie riviste online come Untitled
Magazine, Helter Skelter. Tra premi e partecipazioni si è classificato primo
alla prima edizione del concorso nazionale di poesia “Corpo di Donna 2011”