Venerdì 26 aprile, al Fondo Verri,
la presentazione di "Come belve feroci" (Las Vegas Edizioni)
il nuovo libro di Giuse Alemanno.
Un romanzo crudo, dalle venature hard-core, che non risparmia niente e nessuno, che somiglia a un film di Tarantino raccontato però dalla penna di Verga.
Oppido Messapico, nella Puglia più profonda Costantino
Ròchira e i suoi scagnozzi hanno deciso di massacrare la famiglia Sarmenta.
C’entrano questioni economiche, e c’entra la ’ndrangheta. Ma il piano riesce
solo a metà. Per una fortunata coincidenza riesce a salvarsi il figlio dei
Sarmenta, Massimo detto Mattanza, un ragazzo problematico e ferocissimo, e così
pure la fanno franca i suoi zii e suo cugino Santo. Tutti insieme lasciano il
paese a bordo di una Fiat Regata, ma non prima di aver ritirato tutti i soldi
di famiglia e di aver inscenato la propria sparizione. Il lungo viaggio li
porta in Val Camonica, dove vengono accolti da un vecchio amico e compaesano,
Giovanni Argento, e dove Santo e Mattanza cominciano a progettare la loro
vendetta.