mercoledì 11 novembre 2015

Viaggio nel canto degli Alberi



 

Viaggio nel canto degli Alberi

Venerdì 13 novembre, alle 19.30, al Fondo Verri la presentazione di “Viaggio nel canto degli Alberi". Un viaggio tra India e Nepal durato 40 giorni, un libro e un cd. L’insolito progetto è di Federica Zizzari ed Edoardo Taori artisti che, ispirandosi al culto degli alberi sacri, viaggia ed estrapola musica dai vegetali. Che, affermano: "sono tutto tranne che passivi".

Viaggiando nel canto degli alberi – raccontano i due protagonisti - nasce da un ascolto interiore. Dalla voglia di essere presenti nella propria vita, di non perdersi negli inutili problemi che la mente vuole creare per farci perdere tempo e nutrire chissà quale mostro di turno. Nel fluire degli eventi abbiamo incontrato un anno fa la musica delle piante e una mattina del febbraio 2014, leggendo una mail di una nostra amica che partiva per un giro del Brasile in bicicletta con il suo compagno e suo figlio di appena un anno, tutto apparve chiaro ai nostri occhi. Era arrivato il tempo di dare nuova energia alle nostre già avventurose vite e l’idea del viaggio nacque da sé. Abbiamo voluto iniziare questo percorso dall’India e dal Nepal proprio perché in questi paesi il culto degli alberi sacri è vivo e ha un peso tale da scandire i ritmi quotidiani degli abitanti. Sono considerati sacri degli alberi particolari per la loro forma, il loro vissuto o appartenenza a una data specie. Sono enormi, si trovano ovunque e sono riconoscibili per via delle stoffe, dei fili e dei colori di cui vengono ornati. Ai loro piedi spesso si incontrano persone intente in preghiera o in offerte rituali. Abbiamo voluto dar voce a dieci alberi sacri incontrati nel viaggio, facendogli scrivere delle musiche tramite le loro variazioni di resistenza elettrica, per ricordare a chi ne avesse bisogno che gli essere vegetali sono vivi e vegeti.