Un ritratto da Simulacrum |
Sabato 21
novembre, alle 19, al Fondo Verri, a Lecce, in via Santa Maria del Paradiso 8, il
vernissage di “Simulacrum” collezione di
ritratti realizzati da Stefano Brogna a cura di Monica Lisi.
Un ritratto da Simulacrum |
L'arte è da sempre messagera e testimone, pronta
a registrare in tempo reale i gusti ed i cambiamenti di un'epoca, di deunciare
all'occorrenza o di veicolare bellezza. A volte con la forza che la connota, o
con la leggerezza che appare a chi guarda ma che nasconde fatiche, desideri,
speranze degli artisti che hanno creato le loro opere. I lavori di Stefano
Brogna tracciano puntuali il pensiero contemporaneo. Un pensiero giovane,
giovanissimo, ritratto nei volti di ragazzi e ragazze che lui ha scelto per
questo suo primo lavoro. Perchè Stefano è appunto giovanissimo e
coraggiosamente si mette in gioco e ci consente di entrare in punta di piedi in
un universo sicuramente distante dal nostro, in un salto generazionale che ci
mostra sguardi e trasformazioni a cui forse non siamo preparati. Corpi in
divenire che cercano identità, che mischiano generi e li ridefiniscono
donandoci nuovi sorprendenti significati. Il tratto nero racchiude e definisce
e lascia spazio a grafismi di segni e matite, per poi ritornare con il colore a
sottolineare o forse a evidenziare. Stefano si confronta con un tema difficile,
il ritratto appunto, e lo fa con quella leggerezza utile a raccontare storie,
identità, memorie, sentimenti. Lo fa come bisogno ma anche come desiderio, con
la curiosità che ci serve a guardare ed a cercare in loro quel senso,
quell'altro utile se non indispensabile a comprendere processi e cambiamenti.
Monica Lisi
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