venerdì 19 giugno 2015

Parte lesa al Fondo Verri


 
Paolo Celeste, Fanny Calò, Marco Vierucci


Venerdì 19 giugno, alle 21.00, il Fondo Verri sarà scena per la band brindisina “Parte Lesa” che in una suite acustica presenta “Lo scambio”. Con Marco Vierucci, Fanny Calò e Paolo Celeste. 

"La meraviglia esiste". La terra, la Puglia, la luna. Tre musicisti adolescenti di Brindisi nei primi anni '80 scelgono di chiamarsi "Carpentieri Cosmici".
A distanza di 30 anni si ritrovano come "Parte Lesa" con stessi sogni, stessa voglia, stessa grinta.
Alla luce della maturità Parte Lesa é quindi un'idea musicale che nasce nell'era del post-punk e cresce alla luce della sua evoluzione. I racconti di Fanny Calò, mezzosoprano prestato al punk e viceversa, descrivono un vissuto ruvido, sanno di disincanto e di speranza al tempo stesso.
Un viaggio in una storia di un altro genere accompagnata dai suoni di Paolo Celeste e Marco Vierucci.  La raccolta si intitola "Lo Scambio", secondo lavoro auto prodotto, con un live in acustico intimo ed emozionante in preparazione. I suoni duri del disco sono una versione aggiornata di quel panorama anni '80, con gli otto brani che si susseguono legati l'uno al successivo, in un racconto musicato.

Si parte con Tra Lecce e Nardò, che descrive il primo sciopero autorganizzato di braccianti stranieri a Nardò, in provincia di Lecce, nel luglio 2011. Lo scambio, che dá il titolo all'album, del binario che la vita spesso ci presenta piuttosto che lo scambio salute/lavoro. La spiegazione rimarca la discriminazione di genere.L'errare  nel riflettere la tragedia di Lampedusa, ricorda chi ancora oggi, come i Gastarbeiter di Wolfsburg, é costretto ad emigrare. 6 politico è intrisa di visioni adolescenziali negli anni di piombo. Paga Bobo dedicata ad un sindacalista e ai componenti di un coordinamento di disoccupati condannati per aver manifestato reclamando un posto di lavoro. Chiude Ghiaccio, perché c'è un tempo anche la leggerezza delle origini.