Mercoledì
17 giugno, alle 19.30, al Fondo Verri – a Lecce, in via Santa Maria del
Paradiso 8 pressi Chiesa del Rosario/Porta Rudiae - la prova aperta di
Avemmaria, drammaturgia Emilio Nigro
regia Serena Stifani con Gianluca Preite.
regia Serena Stifani con Gianluca Preite.
Da questa parte del Sud, le storie hanno
scenari predestinati. Nessuna possibilità di scelta. La strada, la
malacompagnia, gli “amici”, il potere. Il protagonista non ha nome. Potrebbe essere
chiunque. Potremmo essere noi, di questa parte del Sud. Ha i nervi consumati, il
linguaggio lo dice. Ha il corpo stritolato, come la sua terra, la Calabria, dai
poteri forti: Chiesa, Malavita, Stato. Uno stato rappresentato metaforicamente
dalla famiglia, prima cellula di somministrazione degli ingabbiamenti sociali.
Fili per marionette. Indottrinamenti dalle conseguenze irreversibili.
E le strade sono obbligate. Le uniche possibili. Con santi a cui votarsi e etichette
in fronte.
La trasposizione sul palco
perché ci si riconosca, osservando, nel proprio destino di uomini. Un destino,
a certe latitudini, segnato. Per prendere coscienza, per liberarsi,
emozionarsi. Perché bisogna sapere, per non incappare ancora. Un solo
personaggio, la sua storia, il suo destino. E una statua della madonna, la
madre… Nello scenario (in)visibile di una terra di Sud teatro di
queste realtà. Da una storia vera.