Le fotografie di Vincenza Sava al Fondo Verri
Otto fotografie, otto sguardi sui Gasteropodi, le
lumachine di terra o cuzzeddhre e dintorni….
È nelle cose semplici che si rivela il bello...
Il 5 giugno, alle 19.30 si inaugura la mostra
fotografica “Gasteropodi ”, della giornalista Vincenza Sava, presso
l’Associazione culturale Fondo Verri in via Santa Maria del Paradiso n. 8, a
Lecce.
Quelle in mostra sono una serie
di fotografie sui molluschi detti Euparipha
pisana, singolari Gasteropodi
fotografati mentre sono ancorati con la loro bava e il loro guscio ad un tino.
Essi sono caratteristici della nostra tradizione e cucina mediterranea.
L’autrice sceglie di fotografarli mentre sono raggruppati ai bordi di un
contenitore disposti a spirale e sembrano tanti medaglioni.
Vincenza Sava |
Con questi fotogrammi, Vincenza
Sava sottolinea l’importanza dell’osservazione: “Facendo una passeggiata o
anche esaminando un soggetto particolarmente bizzarro si può trovare l’immagine
perfetta, quello scatto fotografico che nella sua unicità si fa ricordare con
quell’angolazione diversa che fa la differenza. E se è importante cosa si
fotografa lo è ancora di più il come. Ho cercato di trovare il punctum, quello di cui parla Roland
Barthes ne “La camera chiara” dando risalto a particolari e dettagli. Per un
fotografo, ma anche nella vita più in generale, sarebbe opportuno guardare il
mondo circostante con lo sguardo rivolto alla ricerca del particolare, è nelle
cose semplici che si rivela il bello. Si può anche guardare ciò che è consueto
con uno spirito nuovo per riscoprire nuovi orizzonti, dove la realtà può
diventare più variegata della fantasia. Le foto per essere interessanti anche
se scattate nella monotonia della routine, devono essere frutto di un’intuizione
del fotografo che trova talvolta l’armonia nell’eleganza del soggetto qualunque
esso sia e riesce a regalare sensazioni e sentimento”.