Fondo Verri, martedì 25 febbraio 2020, ore 19.30
Conoscere
Melina Mercouri è stata una grande scoperta: sentire la grande passione
di un’artista attraverso le sue canzoni e la sua voce; conoscere i sentimenti
che animarono la sua lotta per la libertà dell’individuo contro la violenza del
potere.
Da
questo è nata l’idea di raccontare di lei con uno spettacolo teatrale e
musicale. Raccontare ciò che lei stessa racconta nel suo libro, Io sono
greca, e nelle numerose interviste rilasciate sia ad emittenti
televisive greche che a quelle francesi, inglesi e americane.
Un
modo per ricordarla, per farla conoscere, per non dimenticare chi, come lei è
stata in prima linea per affermare il diritto alla libertà; un modo per
affermare la responsabilità di ciascuno di noi nei confronti di un comune futuro
di pace; un modo per sostenere che l’artista è anche un cittadino e come tale
ha il dovere e il diritto di manifestare le proprie idee e contribuire al
cambiamento della società. Il racconto della vita della donna si intreccia con
il suo percorso artistico. Da questa narrazione emerge l’amore che ha
caratterizzato tutta la sua vita. L’amore per la famiglia, amore per gli uomini
, amore per la sua terra e per il suo popolo. Amore che nasce spontaneamente,
fin dalla nascita ma che cresce e matura con l’esperienza e con il tempo. Amore
che si trasforma e che la porterà ad assumere posizioni di netto rifiuto ed a
manifestare apertamente e pericolosamente il suo dissenso verso l’oppressione e
la violenza di un potere imposto con la forza, non suffragato dal consenso
popolare.
Lo
spettacolo si articola in parti di racconto e canzoni scritte e musicate per
lei da grandi compositori come Mikis Theodorakis e Manos Hatzidakis.
Con Anna Dimitri
Drammaturgia
Anna Dimitri e Mauro Marino
Musiche
da Mikis
Theodorakis , Manos Hatzidakis.
Suoni
Mauro Marino
Organizzazione
Antonio Calabrese
Produzione - Dulia ass.ne - Fondo Verri