Sabato 28 aprile 2018, alle 19.30, al Fondo Verri
a Lecce in via Santa Maria del Paradiso,
la presentazione di “Verranno rondini fanciulle”
raccolta di versi di Marcello Buttazzo
edita da I Quaderni del Bardo di Stefano Donno
Sabato
28 aprile 2018, alle 19.30, al Fondo Verri, a Lecce, in via Santa Maria del
Paradiso, la presentazione di “Verranno rondini fanciulle”, raccolta di versi
di Marcello Buttazzo edita da I Quaderni del Bardo di Stefano Donno
Scrive
Vito Antonio Conte nella, nella presentazione della raccolta di versi di
Marcello Buttazzo “Verranno rondini fanciulle” edita da I Quaderni del Bardo di
Stefano Donno: “Il poetare di Marcello Buttazzo è fatto di differenze, di
sfumature, di sostanza (soprattutto)! Si scrive, in fine, sempre delle stesse
cose: quelle che si son vissute, quelle in cui si crede, quelle che si spera
accadano… E lo si fa per necessità, per un’insopprimibile assoluta viscerale
necessità. Ché si tratta di cose (…) che non possono più restare dentro… Ma le
parole per dirle cambiano. Così Marcello Buttazzo torna con le sue stagioni,
declinandole come mai prima. Torna, ancora, il Poeta a scandire il suo
passaggio coi suoi versi che sono pura alchimia del Tempo dell’esistere e dei
Tempi dell’essere nel Tempo (in tutte le sue coniugazioni). E, a ben vedere, il
titolo di questa raccolta poetica ben sarebbe potuto essere “Dell’Effervescente
Ebbrezza Chiamata Tempo” (mutuando un verso del Nostro). Non solo per tutte le
volte che il lemma tempo compare nei versi di Marcello Buttazzo, ma anche per
tutto quel che al tempo (comunque) rimanda e/o a esso è (in un modo qualunque)
collegato. Ché qui è la vita del Poeta che scorre, con i ricordi, le delusioni,
le epifanie, gli scazzi e i propositi del fare, oltre ogni chimera”.
La
lettura di “Verranno rondini fanciulle” “è un viaggio di cui conosci l’inizio
ma ignori la destinazione. È un viaggio fantastico nel reale. È un viaggio
traverso la purezza d’un’anima”.
Marcello Buttazzo è nato Lecce e vive
a Lequile, nel cuore della Valle della Cupa salentina.