Domenica 3 aprile dalle
19.00, il Fondo Verri ha ospitato a cura di Maurizio Nocera la presentazione dell’opera prima di
Francesca Lubelli, “Tu, nel vento”, romanzo edito da Lupo.
La storia di una donna presa
da un vuoto interiore che cerca a tutti i costi di riempire. Un viaggio
introspettivo che porta la protagonista a rivalutare il senso stesso
dell'amore, della fiducia, della consapevolezza del sé, distorti dal dolore di
un lutto mai realmente affrontato.
Si legge nella presentazione del libro: “Se è vero che ogni volta
che muore un uomo è un universo intero ad andare distrutto, questa storia lo
conferma nel racconto di un lutto lontano, ma mai veramente affrontato e
superato. Quando si viene travolti dalla morte, perché impreparati ad
accettarla, i pensieri e i sentimenti si colmano di una sofferenza che può
portare alla poca cura verso se stessi, ma anche a difficoltà nelle relazioni,
o a comportamenti di tipo reattivo che ottengono l'effetto di non fermarsi mai
a pensare davvero. Ecco allora che l'Io narrante di questo romanzo si presenta
come un pozzo vuoto, incapace di amarsi e di sentire l'amore come uno stato di
diritto, perciò disponibile ad accettare inconsapevolmente una grossa
manipolazione dei sentimenti pur di trasformare in pieno il proprio vuoto
interiore. È solo quando supera il
trauma - l'angoscia per l'assenza di un ascoltatore, un amico, un complice
nella propria crescita - che la protagonista riesce a fidarsi della reale
presenza di un Lui reale e attuale. Una scrittura intima, essenziale, per
narrare l'emancipazione di una giovane donna e la scoperta di potersi affidare
al suo Sé autentico”.
Francesca Lubelli è nata
nel 1990, ha frequentato il liceo linguistico a Lecce, ora sta terminando gli
studi in legge a Genova. Ha iniziato a leggere all’età di tre anni e, da
allora, non ha mai smesso.