Dal 26
al 30 aprile 2014, il Fondo Verri ospiterà la
personale di pittura di Fosco Grisendi, "Let us drown".
L'inaugurazione avrà luogo sabato 26 aprile, alle 20.30, con la partecipazione
del chitarrista Pasquale Buongiovanni che realizzerà una performance sonora. La mostra è a cura di Irene Scardia (Workin’Label)
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Fosco
Grisendi,
autore decisamente originale al di sotto di una scorza che solo in superficie
appare segnata da grafismi di sapore lontanamente pop o legati ad
un'illustrazione di strada a contatto con il gesto del graffito murale, esprime
un carattere forte ed una sensibilità capace di indagare ben oltre quello
strato nero, compatto e uniforme nel quale, inevitabilmente, affondano i
soggetti raffigurati.
“La spontaneità di Grisendi, frenata da una tecnica lenta e accurata, si cristallizza in sempre originali soluzioni narrative e impeccabili impaginazioni spaziali. In quest’ossimoro caratterizzato da un'istintività di pensiero congelata entro linee nette, colori e stesure piene e implacabili, possiamo collocare la linea poetica dell'autore, che appare sicuro nel proporsi con una sigla molto personale e di indubbio spessore.” (Sebastiano Simonini).
“La spontaneità di Grisendi, frenata da una tecnica lenta e accurata, si cristallizza in sempre originali soluzioni narrative e impeccabili impaginazioni spaziali. In quest’ossimoro caratterizzato da un'istintività di pensiero congelata entro linee nette, colori e stesure piene e implacabili, possiamo collocare la linea poetica dell'autore, che appare sicuro nel proporsi con una sigla molto personale e di indubbio spessore.” (Sebastiano Simonini).
Nato a Parma nel 1976, Fosco Grisendi vive e lavora
a Montecavolo di Reggio Emilia. Nel 2004 si avvicina alla pittura esponendo per
la prima volta nel settembre 2007 presso il Centro Qui Qua di Reggio Emilia.
Prende parte a diverse esposizioni personali e collettive, ultime delle quali,
Stella in summernight (Edificio Rosa Niglio Itri, Stella Cilento, 2010),
Atelier aperti (Viaduegobbitre Spazio Arte, Reggio Emilia, 2010), Snowflakes
(CSArt Vetrina, Reggio Emilia, 2010-2011), The shape of things (Vale Casual
Deluxe Store, Castiglione della Pescaia, 2011), Equipe Show 2011, La scatola dei
giochi (Equipe 5, Mezzolombardo, 2011), AW3 - Attaccare Arrendersi Resistere
(Spazio Gerra, Reggio Emilia, 2011), Are we out of sight? (Punto Arte - Apla
Confartigianato Imprese, Parma, 2011), micro² (Ester Mistò Circuiti Dinamici,
Milano, 2011; Galleria L'Acanto, Milano, 2012; Polimnia Associazione Culturale,
Milano, 2012; Centro Diurno Ospedale San Carlo Borromeo, Milano, 2012; Rocco
Basciano Art Gallery, Milano, 2012; Circuiti Dinamici, Milano, 2012; Atelier
Chagall, Milano, 2013; Spazio Contemporaneo Carlo Talamucci, Milano, 2013,
Circuiti Dinamici, Milano, 2013; Palazzo Isimbardi, Milano, 2014), Tra fumetto
e street art (Il Mauriziano, Reggio Emilia, 2012), AntWork 2012 - Land! Terra!
(Spazio Gerra, Reggio Emilia, 2012), Liber-arte sui Muri del Convento (Convento
Frati Cappuccini, Reggio Emilia, 2012), Economie artificiali e tigri di carta
(Chiesa di San Carlo, Reggio Emilia, 2012), Neopop.Art (Spazio San Giorgio,
Bologna, 2012), Be smart... Buy art! (Spazio San Giorgio, Bologna, 2012), Let
us drown (1.1_ZENONEcontemporanea, Reggio Emilia, 2013), On/Off (Associazione
On/Off, Parma, 2013) e Lustrum (1.1_ZENONEcontemporanea, Reggio Emilia, 2014),
partecipando inoltre a numerose fiere d'arte e design: Immagina Arte in Fiera
(Galleria 8,75 Artecontemporanea, Reggio Emilia, 2009), Open Design Italia
(Modena, 2010), Immagina Arte in Fiera (Atelier 34, Reggio Emilia, 2010),
Krakow Art Fair (Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Cracovia, 2012), The
Others (Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Torino, 2012), Immagina Arte in
Fiera (Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Reggio Emilia, 2012), Bergamo Arte
Fiera (Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Bergamo, 2013) e Artvilnius’13
Contemporary Art Fair (Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Vilnius, 2013). Nel
2011 è stato selezionato da Workin' produzioni musicali di San Cataldo (LE) per
la residenza artistica Suoni a sud. È stato selezionato tra i finalisti di
Premio Marina di Ravenna 2012 (Galleria FaroArte, Marina di Ravenna, 2012),
Premio Combat Prize 2013 e RezArtePremioTricolore (Km129, Reggio Emilia, 2014).
Ha realizzato l'immagine grafica di "À vagg" (2012), nuovo disco del
gruppo musicale Baffodoro. Ha partecipato al progetto Merende d'artista (Reggio
Emilia, 2014), a cura di Claudia Carpenito e Mariaelena Raimondo. Fa parte del
gruppo Bee live, al quale è stato assegnato tramite selezione pubblica un
atelier presso l'Officina delle Arti a Reggio Emilia. I personaggi e i simboli
delle sue opere sono estrapolati dalla vita quotidiana e ricombinati in un
mondo a tinte forti. Sagome, immagini familiari, amici e nemici intrappolati
anche nelle t- shirt dipinte a mano, frutto
della recente produzione, fatta di tessuti di cotone e colori pop.
Pasquale
Buongiovanni
inizia lo studio autodidatta della chitarra all’età di 14 anni, stimolato dai
dischi rock che possedeva in casa o che
circolavano tra gli amici. Da qui i suoi ascolti e i suoi studi cominciano ad
ampliarsi e comincia a interessarsi a generi come il progressive rock, il
jazz,la fusion o il funky che lo porteranno a fondare gruppi caratterizzati da
una spiccata tendenza alla contaminazione. (Sugar kane; Samara Lidria and the
nameless skills). Nel 2009 entra
nel corso di jazz del Conservatrio N.Rota di Monopoli e approfondisce col M°
Gianni Lenoci la ricerca sulla composizione jazz, sull’avanguardia e sulla musica contemporanea, formando
definitivamente il suo approccio improvvisativo e sperimentale e di
contaminazione di generi e sonorità.
Studia e suona tra le altre, partiture di Steve Lacy, Jhon Cage, Boguslav Shaffer e Frank Zappa; Domenico Guaccero; Gianni Lenoci. Sperimenta anche la tecnica della conduction con piccoli, medi e grandi gruppi. Approfondisce l’ambito chitarristico col maestro Pino Mazzarano e il maestro Domenico Caliri. Prende parte a workshop con Steve Potts, William Parker, Gregory Burk, Fabio Zeppetella, Francisco Mela, Steve Margitza. Prende parte e fonda vari progetti improntati sulla composizione originale e sull’improvvisazione: Hocus Pocus lab orchestra del Maestro Lenoci (Performer e in una occasione compositore e conductor), Bemollansemble (co-fondatore), Mister Wilson (chitarrista) e il New Flesh Project ancora attivo e con cui ha registrato un disco di prossima uscita.
Studia e suona tra le altre, partiture di Steve Lacy, Jhon Cage, Boguslav Shaffer e Frank Zappa; Domenico Guaccero; Gianni Lenoci. Sperimenta anche la tecnica della conduction con piccoli, medi e grandi gruppi. Approfondisce l’ambito chitarristico col maestro Pino Mazzarano e il maestro Domenico Caliri. Prende parte a workshop con Steve Potts, William Parker, Gregory Burk, Fabio Zeppetella, Francisco Mela, Steve Margitza. Prende parte e fonda vari progetti improntati sulla composizione originale e sull’improvvisazione: Hocus Pocus lab orchestra del Maestro Lenoci (Performer e in una occasione compositore e conductor), Bemollansemble (co-fondatore), Mister Wilson (chitarrista) e il New Flesh Project ancora attivo e con cui ha registrato un disco di prossima uscita.
Fondo Verri è a Lecce, in via Santa Maria del Paradiso 8.a