Si è tenuta giovedì 22 settembre al Fondo Verri
una conversazione informale con Luciano Riello su:
una conversazione informale con Luciano Riello su:
Gli adulti incontrano “Il Piccolo
Principe”
"Il
Piccolo Principe" (Le Petit Prince, 1943) l'opera
più conosciuta di Antoine de Saint-Exupéry è un libro/racconto che di primo acchito potrebbe essere giudicato un
libro/fiaba per bambini.
Ma se questa
è la realtà di una prima lettura e ci si trova poi a rileggerlo in età adulta,
quando già la vita ci ha fatto vivere sulla pelle molte cose, scopriamo allora,
quasi con meraviglia, che è anche -e forse soprattutto - un libro - “percorso
guidato” per chi bambino non è più, da meditare e rivivere alla luce delle
esperienze vissute, facendo nostre molte delle "perle di saggezza che ci
regala nelle sue pagine. Amore, Amicizia, Nostalgia, Stupore per la bellezza
dell'universo, Gioia & Melancholia… e facciamo intimamente
"nostre" molte frasi che abbiamo vissuto in prima persona.
L'incontro
prevede una fase di condivisione col pubblico che è chiamato ad interagire,
portando le proprie esperienze e i ricordi del proprio vissuto.
Luciano
Riello ha ormai
felicemente passato la soglia dei 70, ma cerca di continuare a guardare la vita
con gli occhi un ragazzo.
Laurea in Economia, poi svolta
nei sentieri selvaggi della psicologia relazionale, ama definirsi un
"Socio-Antropologo-Cultural-Boschivo".
Veneto, lombardo-piemontese, e
adesso leccese, vive la vita, e la re-inventa ogni giorno.