Giovedì 14
maggio, alle 19.00 Giuliana Coppola e
Vito Antonio Conte presentano al Fondo Verri Marcello Buttazzo e la sua
raccolta di versi “E l’alba”, Manni edizioni.
Una poesia quella del poeta
salentino considerata dal critico letterario Giorgio Barberi Squarotti “inventiva
e vigorosa”, “singolare e suasiva l'aspra armonia del verso che si innalza
nell'estrema tensione di immagini e figure. Un' esemplare lezione di verità”.
Scrive Antonio Zoretti: “E l’alba? Chiede il poeta, a chi
forse può dare risposta. L’alba! Rapida e radiosa nel cielo d’Oriente,
autentico incanto d’immenso splendore; ammanta di luce la nostra terra e le
altre ad essa accanto. E sempre ci avvolge col suo tenero canto fugace. Sempre
presente per ritrovare il modo di restare in vena per l’amore che viene, per
l’amore che va.
La poesia di Marcello forse è il modello della bellezza!
Come gli orpelli delle vesti e l’antica forma di un magico splendore. Tutto
riluce nella poesia, le donne del coro invocate tacciono, e tutti noi siam
pronti ad ascoltarle in pace.
Le basi su cui i versi di
Marcello poggiamo provengono da un’antica tradizione orale, ove la dottrina
della bellezza era associata ad una riflessione sull’arte. Essa ci è tramandata
da poeti come Omero ed Esiodo, e poi dai frammenti dei presocratici”.