“Bucherer l’orologiaio” da Kurumuny e “Documentaria un atto
collettivo per la costituzione di un archivio d’autore dedicato a Verri Antonio
Leonardo e alla sua Stupenda Generazione, l’appuntamento alla Biblioteca
Bernardini, il 29 dicembre.
La vicenda umana e letteraria di
Antonio L. Verri è un sorprendente esempio di coincidenza fra vita e scrittura,
testimoniata quotidianamente attraverso le poesie, le prose, l’impegno
militante, le tante riviste e iniziative editoriali ideate e dirette
nell’ultimo scorcio di Novecento. Nonostante sia ormai un autore di culto per
una ristretta cerchia di lettori e un punto di riferimento imprescindibile per
più di una generazione di scrittori e artisti, la sua opera, indisponibile da
tempo, non ha ancora raggiunto un pubblico più vasto. La collana Declaro -
iniziativa editoriale di Kurumuny affidata alla cura di Simone Giorgino -
interamente dedicata a Verri, intende colmare questa lacuna riproponendo
l’opera di un autore refrattario a ogni tentativo di classificazione, babelico
e magmatico, approfondendone le caratteristiche peculiari e accompagnando i
lettori, anche i più giovani, nell’esplorazione di un patrimonio letterario
ancora tutto da scoprire.
Mercoledì 29 dicembre 2021, dalle
18.30, la Biblioteca Bernardini ospita la presentazione del primo volume della
collana, “Bucherer l’orologiaio” introdotto da Rossano Astremo e corredato da
una notizia bio bibliografica curata da Annalucia Cudazzo. Contestualmente alla
presentazione, l’inaugurazione di “Documentaria” nuova sezione della mostra
“Verri Antonio Leonardo. Una stupenda generazione” allestita sul muro di cinta
del Museo Castromediano.
Partecipano Luigi De Luca,
direttore del Polo Biblio-Museale di Lecce; Simone Giorgino, curatore della
collana Declaro; Andrea Donaera, scrittore; Giovanni Chiriatti, editore.
Letture e suoni: Piero Rapanà e Redi Hasa