Sabato
15 Dicembre 2018, ore 20.30
Le
gocce non sono insignificanti
Performance
poetica d’autore di e con Daniela Nisi
Musiche
originali di Antonello Montemurro
Dentro un atomo remoto dell’Universo, prendono forma
quelle domande fondamentali che disegnano i contorni complessi, tipici
dell’essere umano.
“Le gocce non sono insignificanti”, scritto ed
interpretato dalla performer Daniela Nisi, in scena sabato 15 dicembre, alle
20.30, al Fondo Verri, è un percorso sensoriale che accompagna lo spettatore
nei luoghi dell’inconscio, dell’istinto e del dubbio. La scrittura agisce la
scena, seguendo il ritmo delle emozioni e l’autrice asseconda il flusso delle
reazioni organiche agli impulsi interiori ed esterni, a volte in modo morbido e
sensuale, altre violento e scattante.
Le musiche di Antonello Montemurro caratterizzano la
performance, segnandone con tocchi essenziali i punti salienti e creando atmosfere
originali e suggestive.
“Le gocce non sono insignificanti”, parte dall’urgenza
di contatto con il sé e con ciò che ci circonda, senza la pretesa di offrire
risposte, ma con l’intento di aprire domande, nuovi spunti di riflessione o
differenti punti di vista.
Questo lavoro non si avvale della rielaborazione di
fatti realmente accaduti o dell’utilizzo di archetipi, per affrontare viaggi
interiori, ma, attraverso una ricerca attenta della parola poetica, dell’azione
evocativa e dell’impulso sonoro si offre allo spettatore, il disegno per un
percorso individuale.
Daniela Nisi, Attrice performer con una
specializzazione in scrittura scenica conseguita al Centro Universitario
Teatrale di Perugia. Si concentra in particolare sul Teatro Laboratorio di
Grotowski e l’Antropologia Teatrale dell’OdinTeatret, lavorando con Maestri
come Eugenio Barba, Julia Varley, Roberta Carreri, Roberto Ruggieri, Ludwik Flaszen,
Jared Mc Neill, Cesare Ronconi ed altri.
Ha collaborato in veste di Tutor in laboratori per
bambini, laboratori teatrali per le carceri ed inoltre, anche per lo stesso
Stabile dell’Umbria nel nuovo corso d’alta formazione per attori performer. Negli
anni ha partecipato a circa 40 fra eventi e performance sul territorio pugliese
e non: in veste d’attrice, performer, autrice o organizzatrice. La sua scelta
di vita, fin dagli inizi, è rivolta alla ricerca nelle arti performative come
mezzi d’espressione e comunicazione originale di contenuti e di senso.