giovedì 15 settembre 2016

Luoghi d'Allerta sul Poggio di Sant'Elia


Il Convento di Sant'Elia


La cantiga de la Serena

Sabato 17 settembre, a partire dalle 19.00, il Fondo Verri – Presidio del Libro di Lecce presenta la penultima tappa di “Luoghi d’allerta. Visite e itinerari culturali e di spettacolo” realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Trepuzzi sul poggio che ospita il Convento di Sant’Elia, in cima alla strada che collega Campi Salentina con Squinzano.
La passeggiata sarà guidata dal “dissipatore di storie Maurizio Nocera.
Il monastero - costruito nel 1575 per volontà del barone di Campi, Luigi Maria Paladini, che volle ospitare nel suo territorio una comunità di Cappuccini - sorge nel punto più alto della Valle della Cupa, un’ottima occasione per ammirare il vasto panorama a valle prima di esplorare il bosco che ospiterà le incursioni narrative e poetiche di “Che fortuna sono qui!” spettacolo interpretato da Piero Rapanà per i versi di Campana, Bodini, Verri, De Candia, Gualtieri e per le musiche del sassofonista Roberto Gagliardi. I discorsi di un “folle”, uno spunto necessario per poter formulare un ode a ciò che è rimasto indietro, inesorabilmente perso nello stritolante andare del “progresso”. La memoria protagonista, madre necessaria del sapere, della conoscenza nella consapevolezza della necessità di un’inversione, di un rallentamento capace di ridefinire la natura del nostro vivere.
A chiudere la serata il concerto “La Cantiga de la Serena” con la voce di Fabrizio Piepoli che si accompagna con il santur e le percussioni; il flauto traverso, l’ottavino, il flauto basso, il bansuri, lo xiao, la conchiglia e i cimbali di Giorgia Santoro; il liuto arabo, il saz, la chitarra portoghese, il bouzouki, e la chitarra classica di Adolfo La Volpe. Un viaggio mosso dalla necessità di andare a cercare l’origine, il primo seme della sensibilità musicale in un tempo dove il ‘passato’ coniuga il suo ‘remoto’ e il suo ‘prossimo’ andando a cercare lì dove la melodia ha trovato il primo accordo.

venerdì 9 settembre 2016

Luoghi d'Allerta porta i canti a Guagnano





Mino De Santis

Alessandra De Luca 

Si torna a camminare, sabato 10 settembre, dalle 20.30, a Guagnano quinta tappa di “Luoghi d'Allerta”, visite e itinerari culturali e spettacolo promossi dal Fondo Verri – Presidio del Libro di Lecce. Il cammino fa tappa, nelle Terre dell'Arneo. territorio intriso di memoria e di sapori antichi; guida della visita il dissipatore di storie, il professore Maurizio Nocera insieme all'attore Piero Rapanà. Ad animare il cammino gli ascolti da “La cultura dei Tao” di Antonio Verri un audio libro, edito da Spagine, sulle tradizioni, gli usi e gli oggetti della vita contadina con le voci di Simone Giorgino, Simone Franco, Giovanni Rapanà, Angela Gaetano e le musiche di Valerio Daniele; nel corso della passeggiata i delicati canti di Alessandra De Lucae a chiudere la serata lo straordinario interprete di usi, costumi, gioie, dolori, sempre profondo e ironico Mino De Santis accompagnato da Pantaleo Colazzo. L’appuntamento è al Museo del Negroamaro. La visita è organizzata dal Fondo Verri in collaborazione con il Comune di Guagnano, Assessorato al Marketing Territoriale.