domenica 29 aprile 2018

I Fratelli Ferrari raccontano Georges Brassens


Georges Brassens è un monumento di libertà, alla musica, alla poesia, all’umanità. Cresciuti con le sue canzoni i fratelli Simon e Manu Ferrari, racconteranno, giovedì 3 maggio 2018, alle 20.00 “un po’ della sua vita. Senza baffi, senza pipa, ma con voci, musica e tanta emozione”.

La locandina di Simon e Manu Ferrari
Scrittore, poeta, ma soprattutto "chansonnier" autentico e originale, dissacrante e ironico, Georges Brassens nasce a Sète (Francia) il 22 ottobre 1921. La passione per la musica lo accompagna sin da bambino. Ascolta le canzoni riprodotte dal grammofono che i suoi genitori hanno ricevuto in dono per il matrimonio, ma anche quelle trasmesse alla radio, spaziando da Charles Trenet (che considererà sempre come il suo unico, vero maestro) a Ray Ventura, da Tino Rossi a Johnny Hess a altri ancora. I suoi stessi familiari amano la musica: il padre Jean Louis, che di professione è muratore ma si definisce "libero pensatore", e la madre Elvira Dragosa (originaria di Marsico Nuovo, paesino della Basilicata in provincia di Potenza), fervente cattolica, che canticchia le melodie della sua terra di origine, e impara velocemente quelle che le capita di ascoltare... poi?... e poi... e poi... e poi.