martedì 19 settembre 2017

Gli Italieni di Paolo Vincenti al Fondo Verri



Mercoledì 20 settembre 2017, alle 19.00, al Fondo Verri, il giornalista Massimo Melillo presenta “Italieni”, nuovo libro di Paolo Vincenti pubblicato da Besa (2017). Nella serata l’intervento musicale del cantantautore Max Vigneri accompagnato dalla chitarra di Carlo Starace.


“Italieni”, il nuovo libro di Paolo Vincenti, pubblicato da Besa (2017) è l’ideale prosecuzione del libro “L’osceno del villaggio”, pubblicato nel 2016. Ancora una raccolta di articoli (in gran parte pubblicati on line) che fotografano, a volte impietosamente, vizi e debolezze del nostro popolo, gli “Italieni” del titolo, attraverso la lente della satira, del sarcasmo, della provocazione, a cui l’autore ci ha abituato con la sua scrittura. La copertina del libro e le vignette stavolta sono firmate da Paolo Piccione. Il libro si avvale di una Prefazione di Massimo Melillo e di una Postfazione di Maurizio Nocera. “Italieni” è un viaggio semiserio nell’Italia di oggi, popolata da maschere tragiche e comiche, nani e giganti, geni e cretini, bulli e pupe, ballerine e fenomeni da baraccone. Sospeso tra il pamphlet e il divertissement, il libro si caratterizza come uno spaccato cinico, impietoso, irriverente, su guasti, idiosincrasie, vizi, manie, mode, liturgie e oscenità del Belpaese.

Come un reporter satirico, l’autore fotografa la paradossale carambola ontologica del moderno “villaggio globale” inserendola in una raccolta di testi dalla struttura dinamica, in un’antologia densa di acute riflessioni personali, caratterizzata da sapiente fluidità espressiva. Disamine storico-critiche si alternano ad accattivanti citazioni letterarie, mentre vivide rappresentazioni sociali e mass-mediali focalizzano situazioni problematiche di oggi e di sempre.

PAOLO VINCENTI, giornalista e scrittore, vive e opera in provincia di Lecce. Suoi testi sono presenti su svariate riviste salentine e su molte testate on line. Ha pubblicato, fra gli altri: L’orologio a cucù (Good times) (2007), Danze moderne (I tempi cambiano) (2008), Di tanto tempo (Questi sono i giorni) (2010), La bottega del rigattiere (2013), NeroNotte. Romanza di amore e morte (2013), L’una e due (2014), L’ombra della madre (2015), L’osceno del villaggio (2016).